Come gestire la reattività del cane

Pubblicato il 3 ottobre 2025 alle ore 13:28

La reattività è uno dei comportamenti più comuni – e spesso più fraintesi – nei cani. Non significa automaticamente “aggressività”: un cane reattivo è semplicemente un cane che risponde in maniera intensa a stimoli che percepisce come troppo forti o minacciosi. Può trattarsi di un altro cane, di una persona sconosciuta, di una bicicletta che passa veloce o di un rumore improvviso.

Perché un cane diventa reattivo?

Le cause possono essere diverse:

  • Mancanza di socializzazione precoce: un cucciolo che non conosce abbastanza stimoli rischia di trovarli spaventosi da adulto.

  • Esperienze negative: un trauma o una brutta esperienza possono innescare risposte esagerate.

  • Fattori genetici e di razza: alcune razze hanno una soglia di eccitazione più bassa.

  • Stress e mancanza di equilibrio: un cane sovraccarico, poco stimolato mentalmente o fisicamente, può reagire con più facilità.

Segnali da osservare

Un cane reattivo non esplode “all’improvviso”: manda spesso piccoli segnali prima di abbaiare, ringhiare o tirare al guinzaglio. Alcuni esempi:

  • fissare intensamente lo stimolo,

  • irrigidire il corpo,

  • alzare il pelo sul dorso,

  • guaiti o vocalizzi nervosi.

Imparare a leggere questi segnali è fondamentale per intervenire prima che la situazione degeneri.

Strategie di gestione

Non esistono soluzioni “miracolose”, ma alcuni accorgimenti possono fare la differenza:

  • Mantenere la calma: se il proprietario si agita, il cane percepisce lo stesso stato d’animo.

  • Creare distanza: più lo stimolo è lontano, meno il cane si sentirà minacciato.

  • Allenare l’attenzione: insegnare al cane a guardare il proprietario e a concentrarsi su di lui invece che sull’ambiente.

  • Usare rinforzi positivi: premiare ogni comportamento calmo e ogni scelta giusta.

  • Routine equilibrata: passeggiate, giochi, esercizi mentali e momenti di riposo bilanciati.

Quando chiedere aiuto

Se la reattività è intensa o difficile da gestire, è bene rivolgersi a un educatore cinofilo o a un istruttore qualificato. Con il giusto percorso, la maggior parte dei cani reattivi può migliorare molto e vivere una vita serena insieme alla propria famiglia.